Il laboratorio di storia di quest’anno, intitolato “Die Gitschn und die Buibm: Beiträge zu einer Geschlechtergeschichte der Stadt Bruneck” (contributi per una storia di genere della città di Brunico), è, come l’anno scorso, una collaborazione tra l’Archivio storico della città e l’associazione Brunopolis. Si avvicina alla cosiddetta storia di genere. Sia nella ricerca che nel dibattito pubblico, il genere è stato per decenni oggetto di riflessioni, polemiche e polarizzazioni.
Nel campo degli studi storici, la prospettiva consente un approccio interdisciplinare e trasversale, che la rende particolarmente fruttuosa soprattutto per quanto riguarda la ricerca sulla storia sociale della città moderna e della prima età moderna. Si tratta di molto di più della classificazione delle donne nei ruoli loro assegnati o da loro rivendicati.
Oggi la storia di genere si interroga su visibilità, identità e differenze, possibilità e campi d’azione, nonché sulle attribuzioni di sé e degli altri di tutti i gruppi sociali. Utilizzando Brunico come esempio, si possono affrontare questioni che si prestano allo studio dell’ambiente della piccola città in una zona di transizione tra spazio rurale e urbano dal tardo Medioevo al XX secolo.